COMUNICATO STAMPA
Le riforme del processo civile e penale volgono verso l’epilogo
All’indomani dell’ennesime riunioni dei tavoli ministeriali per la riforma del processo civile e di quello penale, sembra prendere forma un progetto che porterà, all’interno delle leggi delega, alcune importanti novità procedurali.
Nel settore civile, rispetto al disegno iniziale, il tavolo sembra aver individuato dei principi che mantengono le tutele dell’attuale processo – pur con novità relative all’atto introduttivo – il principio dispositivo delle prove in capo alle parti, una fase decisionale scritta, con l’introduzione di una nuova implementazione delle attività di negoziazione assistita.
In campo penale sono state già individuate e condivise alcune prime aree di intervento che potrebbero incidere in maniera positiva sulla durata e la qualità dei processi: rimodulazione del sistema sanzionatorio delle contravvenzioni, potenziamento del filtro dell’udienza preliminare e rafforzamento dei riti alternativi.
In attesa di prendere contezza dei testi si ritiene apprezzabile il lavoro di confronto messo in campo dal Ministero, dalle istituzioni ed associazioni forensi e dalla magistratura col precipuo fine di rendere meno disagevole l’operatività del sistema giustizia.