COMUNICATO STAMPA
01 luglio 2016
AIGA esprime ferma contrarietà alla decisione di rinviare l’entrata in vigore del PAT
L’AIGA si manifesta fortemente contraria alla decisione assunta all’ultima ora dal Consiglio dei Ministri di rinviare al 1 gennaio del 2017 l’entrata in vigore del Processo Amministrativo Telematico (PAT).
I giovani avvocati sono pronti ad affrontare le sfide che le nuove procedure telematiche presentano nel sistema giustizia, ritenendole necessarie ed inderogabili ai fini di una maggiore semplificazione e celerità delle processi – anche nell’ambito del diritto amministrativo – e quindi nell’ottica di conferire una maggiore efficienza all’intero sistema giustizia.
Proprio ieri avevamo applaudito all’entrata in vigore del processo amministrativo telematico – afferma il presidente AIGA Michele Vaira – auspicandone addirittura una armonizzazione con il PCT e PTT, individuando nelle stesse procedure del PAT delle modalità semplici, chiare e veloci per procedere al deposito degli atti giudiziari con strumenti non onerosi per i giovani avvocati, e siamo profondamente delusi dall’ennesimo rinvio effettuato dal nostro Governo; delle criticità vi sono, è vero, ma solo affrontando in maniera pratica le nuove modalità telematiche di gestione del processo è possibile individuarle e correggerle. Non comprendiamo dunque l’ennesimo rinvio, che appare più come una paura ad affrontare un’esigenza di rinnovamento fortemente auspicata dalle nuove generazione di professionisti.