AIGA, Associazione Italiana Giovani Avvocati, esprime grande preoccupazione per l’annuncio da parte di ANM, Associazione Nazionale Magistrati, di proclamare l’astensione quale forma di protesta per i provvedimenti legislativi sull’ordinamento giudiziario.
“Legittimo da parte dei magistrati rappresentare le proprie perplessità in merito ai contenuti della riforma, ma allarma, in questa fase, l’uso di tale strumento da parte di uno dei tre poteri dello Stato, quello giudiziario, nei confronti di un altro, quello legislativo. I cittadini si aspettano che le Istituzioni sappiano confrontarsi sempre con lealtà e con spirito costruttivo”, è il commento del Presidente Avv. Francesco Paolo Perchinunno.